INSALATA DI ORZO PERLATO CON PESTO

L’insalata d’orzo con pesto è un primo piatto fresco e genuino, perfetto per un pranzo o una cena leggera da preparare in pochi minuti.
Un’ottima idea se si vuole portare in tavola un piatto originale e leggero.

  • 25 minuti
  • facile
  • 4 persone
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Preparazione INSALATA DI ORZO PERLATO CON PESTO

  1. In una pentola con acqua salata in ebollizione fate cuocere l'orzo al dente, scolatelo e fatelo raffreddare.
    Tagliate i finocchi e il sedano a pezzettini piccoli.

  2. Sgusciate le code di gamberi e fatele cuocere in acqua bollente per 2 minuti.
    Mescolate l’orzo con il finocchio, il sedano, i pomodorini divisi a pezzi e le code di gambero.

  3. Unite il Gran Pesto Tigullio Senz’aglio, mescolate e servite.

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Consigli per cucinare INSALATA DI ORZO PERLATO CON PESTO

Sciacquate attentamente l’orzo perlato sotto acqua corrente per eliminare tutte le impurità. Riempite una pentola d’acqua, portate ad ebollizione e cuocete l’orzo pulito per 20 minuti.
Una volta cotto, scola- te l’orzo, passatelo velocemente sotto un getto di acqua fredda e fatelo raffreddare.

Nel frattempo pulite i pomodorini, tagliateli a metà e conditeli in una ciotola con olio Evo e sale: mesco- late e fateli riposare per 5 minuti, in questo modo si insaporiranno e perderanno parte del liquido che servirà per condire la vostra insalata.
Sgusciate le code di gamberi e fatele cuocere in acqua bollente per 2 minuti circa.

A questo punto non resta che comporre la vostra insalata di orzo: in una ciotola ampia versate l’orzo perlato, le code di gambero, il pesto e i pomodorini uniti a finocchio e sedano conditi; mescolate con un mestolo in legno così che il condimento si distribuisca in modo uniforme.
Servite con qualche foglia di basilico per decorare.

L’insalata d’orzo può essere arricchita e preparata in molti modi: aggiungete della mozzarella tagliata a cubetti oppure del formaggio dolce tipo emmental per un piatto più ricco e goloso.

VARIANTI DELLA RICETTA

Sono molte le varianti che potete sperimentare partendo da questa ricetta. Vediamone qualcuna insieme.

La prima che vi proponiamo è quella dell’insalata di orzo perlato con pesto e tonno.
Mettete l’orzo a bagno per qualche minuto in acqua tiepida, per eliminare le polveri.
Quindi scolatelo e sciacquate l’orzo per bene con acqua corrente prima di metterlo a lessare.
Mentre l’orzo cuoce denocciolate le olive e lavate e tagliate i pomodorini. Unite il tonno in scatola, ben sgocciolato.
Scolate l’orzo e lasciatelo intiepidire, senza lavarlo con l’acqua fredda.
Mescolate l’orzo all’insalata di tonno, pomodorini e olive, quindi aggiungete il pesto e mescolate fino a che l’insalata non sarà perfettamente omogenea.

Un’altra variazione interessante è l’insalata di orzo perlato con pesto e ceci.
Lessate l’orzo perlato in acqua leggermente salata per 25-30 minuti.
Scolatelo e fatelo raffreddare sotto un getto di acqua fredda, poi sistematelo in una insalatiera.
Stemperate il pesto con poca acqua tiepida per ottenere la consistenza di una salsa, quindi condite l’orzo freddo, mescolate bene e poi unite anche i ceci, i capperi dissalati e la rucola.
Potete servire l’insalata subito oppure lasciarla insaporire per qualche minuto.
Se l’insalata di orzo vi sembra troppo asciutta, aggiungete un filo d’olio prima di portarla in tavola.

ORZO: PROPRIETÀ E BENEFICI

L’orzo è il cereale più antico del mondo ed è sempre più presente nelle tavole della popolazione mondiale.
È un alimento utile per preservare il benessere dell’organismo ed è una fonte di proprietà benefiche, oltre ad essere particolarmente gradevole al gusto.
Perlato significa, sostanzialmente, “sbiancato”.
Questo processo, che viene applicato dopo la decorticatura, ha la funzione di raffinare ulteriormente i semi.
Tra i vantaggi, riconosciamo la rapidità di cottura; tra gli svantaggi, un minor contenuto di fibre che, nel complesso, sono comunque significative.

Tra i sali minerali presenti nell’orzo non possiamo dimenticare fosforo, potassio, magnesio, ferro, calcio, silicio e zinco: per questo motivo, l’orzo vanta proprietà rimineralizzanti.

Oltre ai sali minerali, l’orzo contiene una discreta quantità di vitamine, in particolare vitamina E e del gruppo B.

Le foglie ed i germogli d’orzo presentano anche la gramina, altra molecola alcaloidica; nelle foglie sono state isolate anche tricina e lutonarina ed emicellulosa.

Le proprietà benefiche dell’orzo sono inoltre dovute anche alla presenza delle mucillagini.

CONSERVAZIONE

L’insalata d’orzo con pesto può essere conservata in frigo per 2 giorni in un contenitore ermetico.