Pasta pesto e vongole

Invece del solito prezzemolo, condisci la pasta con vongole e pesto di basilico: l’abbinamento assicura un risultato strepitoso, offrendo una sinfonia di sapori perfetta per cene speciali o per i pranzi formali. La pasta pesto e vongole è, infatti, un piatto raffinato che fonde aroma del mare e profumo di basilico. Se poi usi il Granpesto senz’aglio Tigullio avrai una salsa delicata e aromatica che non copre i frutti di mare, ma li esalta.

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Preparazione Pasta pesto e vongole

  1. Metti sul fuoco la pentola di acqua bollente salata coperta con il coperchio e poi dedicati alle vongole.

  2. In una padella grande, scalda 2 cucchiai di olio extravergine di oliva con l’aglio schiacciato e il peperoncino (se utilizzato). Fai soffriggere fino alla doratura, poi togli l’aglio.

  3. Aggiungi le vongole e il vino bianco, copri con un coperchio e lascia cuocere fino a quando le vongole si aprono, circa 5-7 minuti. Rimuovi le vongole man mano che si aprono e butta quelle che restano chiuse.

  4. Filtra il liquido di cottura delle vongole e mettilo da parte.

  5. Nella padella, aggiungi a fuoco spento il Granpesto senz’aglio Tigullio. Mescola bene, unisci un po' del liquido di cottura delle vongole per ottenere una salsa vellutata.

  6. Cuoci la pasta secondo le indicazioni sulla confezione fino a quando è al dente. Scola la pasta e versala nella padella con il condimento di pesto e vongole. Mescola bene, impiatta, aggiusta di sale e pepe, quindi distribuisci le vongole sulla cima prima di servire.

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Consigli per cucinare Pasta pesto e vongole

Per ottenere un piatto perfetto, assicurati di utilizzare vongole fresche e di ottima qualità. Il processo di spurgo delle vongole è fondamentale per evitare la presenza di sabbia nel piatto. Lava bene le vongole sotto acqua corrente fredda. Assicurati di eliminare quelle aperte o rotte. Lascia le vongole in ammollo in acqua salata per circa 30 minuti per spurgarle da eventuali residui di sabbia, togli l’acqua, risciacqua e rimettile a mollo in acqua pulita per un’altra mezz’ora.

Non cuocere troppo le vongole se vuoi mantenerle tenere e saporite. Ricordati sempre dell’aggiunta del liquido di cottura delle vongole al pesto perché aiuta a legare i sapori e a creare una salsa più ricca.

Come servirla

La pasta con vongole e pesto è buona solo se servita appena preparata. Puoi guarnire ogni piatto con le vongole ancora nel loro guscio aperto, oppure puoi pulirle quasi tutte e lasciare solo sei o sette vongole ancora nella loro conchiglia.

Ricorda che, soprattutto se hai degli ospiti, devi servire la pasta con vongole e pesto insieme a un piattino dove ogni commensale può deporre i gusci vuoti e con delle ciotole di acqua acidulata al limone dove immergere le dita al termine della operazione. Altrimenti fornisci delle salviette detergenti profumate al limone, essenza perfetta per annullare l’odore del pesce sulle mani.

Varianti della ricetta: cosa aggiungere

Basta un pizzico di creatività e puoi preparare deliziose varianti. Con i nostri suggerimenti puoi arricchire la ricetta della pasta con vongole e pesto di basilico con ingredienti semplici che assicurano abbinamenti gustosi. Se vuoi sentire il gusto del mare esplodere tra le tue papille gustative, devi solo spolverare il piatto con la bottarga in polvere; prova tra la bottarga di tonno e quella di muggine il sapore che ti piace di più.

Questo primo piatto diventa un’irresistibile proposta primaverile se aggiungi le punte di asparagi lessate alla pasta con vongole e pesto di basilico. In estate, invece, non c’è niente come una dadolata di pomodori rossi e succosi per arricchire la pasta con vongole e pesto.

Se invece vuoi fare una scorpacciata di frutti di mare, puoi aggiungere anche le cozze, ma devi dedicare molta attenzione alle operazioni preliminari di pulizia. Se ami i piatti di mare, non esitare ad aggiungere anche gamberetti e calamari. In questo modo puoi trasformare un piatto di pasta con vongole e pesto in un ghiotto spaghetto allo scoglio che profuma di basilico.