Cavolfiore gratinato con pesto e besciamella

Morbido, dorato e profumato: il cavolfiore gratinato con pesto e besciamella è un contorno ricco e goloso, perfetto per accompagnare secondi di carne o pesce. In questa versione il gusto delicato del cavolfiore si arricchisce con una morbida besciamella fatta in casa e il tocco aromatico del Gran Pesto Tigullio alla Genovese, per un piatto semplice ma che conquista al primo assaggio.

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Preparazione Cavolfiore gratinato con pesto e besciamella

  1. Pulisci il cavolfiore, dividilo in cimette e cuocilo a vapore o in acqua bollente salata per circa 8-10 minuti, finché risulta tenero ma non sfatto. Scolalo e tienilo da parte.

  2. In una ciotola mescola la besciamella con il Gran Pesto Tigullio alla Genovese. Regola di sale, pepe e aggiungi una grattugiata di noce moscata se gradita.

  3. Ungi una pirofila con un filo d’olio. Disponi uno strato di cavolfiore, versa parte della crema al pesto, aggiungi un po’ di parmigiano e prosegui a strati fino a terminare gli ingredienti.

  4. Spolvera la superficie con il restante parmigiano e cuoci in forno statico a 200°C per circa 20-25 minuti, o finché si forma una crosticina dorata.

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Consigli per cucinare Cavolfiore gratinato con pesto e besciamella

Per ottenere un cavolfiore gratinato perfetto, è fondamentale non cuocere troppo il cavolfiore nella fase iniziale: deve rimanere compatto e leggermente croccante, così da non sfaldarsi durante la gratinatura in forno. Un altro segreto è distribuire bene la besciamella tra gli strati, in modo che il cavolfiore risulti morbido e cremoso senza diventare eccessivamente pesante.

Per un tocco in più, puoi arricchire la superficie con un mix di formaggi grattugiati come grana o pecorino, che insieme al parmigiano donano una gratinatura ancora più saporita e fragrante. Se ami i contrasti di consistenze, aggiungi anche un velo di pangrattato mescolato a erbe aromatiche: regalerà una crosticina dorata e croccante davvero irresistibile.

Come servire il cavolfiore

Il cavolfiore gratinato con pesto e besciamella è perfetto servito caldo come contorno sostanzioso o anche come piatto unico vegetariano. Si abbina bene a secondi piatti come arrosti, pollo al forno o filetti di pesce al vapore. Provalo anche in piccoli cocci monoporzione per una presentazione più elegante in cene speciali.

Il cavolfiore gratinato con pesto e besciamella è ricco, sostanzioso e pieno di gusto. Non è sempre facile da impiattare, ma in tavola fa la sua figura. Servilo imperfetto, con orgoglio.

Conservazione del cavolfiore gratinato

Puoi conservare il cavolfiore gratinato già cotto in frigorifero per 1-2 giorni, avvolto con pellicola trasparente o all’interno di un contenitore ermetico. Al momento di servirlo, ti basterà rigenerarlo in forno a 180°C per circa 10 minuti, finché non tornerà ben caldo e dorato come appena sfornato.

Se desideri una gratinatura più intensa, puoi passarlo per qualche minuto sotto il grill del forno, così da ottenere una crosticina ancora più fragrante.

Non è consigliabile congelare il cavolfiore gratinato, perché la besciamella tende a modificare la sua consistenza, diventando acquosa una volta scongelata. Se vuoi prepararlo in anticipo, è meglio assemblarlo in pirofila e conservarlo in frigorifero da crudo per massimo 12 ore: in questo modo potrai cuocerlo al momento, ottenendo tutta la freschezza e la cremosità della ricetta originale.