Tramezzini tricolori con pesto

Oggi arrivano gli amici e non sapete che cosa preparare per uno spuntino o un apericena da imbastire in quattro e quattro’otto? Siamo certi che avrete in casa del pancarré, un barattolo di pesto pronto e, magari, dei pomodorini secchi. Procuratevi la ricotta e preparare questi tramezzini patriottici. Si possono gustare con vino, bibite analcoliche o succhi alla frutta e frullati di verdure!

  • 10 - 20 min
  • facile
  • 4 persone
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Preparazione Tramezzini tricolori con pesto

  1. Ammollate i pomodori secchi in acqua calda per 10 min. Poi strizzateli bene, disponeteli in una ciotola e frullateli con un minipimer sino ad ottenere una crema omogenea.

  2. A parte, disponete la ricotta in una ciotola capiente; unite 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva. Montatela leggermente fino ad ottenere una crema dalla consistenza soffice.

  3. Con un coppapasta, tagliate le fettine di pane e farcitele a strati con la crema di pomodorini secchi, il GranPesto Tigullio Senz’Aglio e la crema di ricotta. Richiudete ciascun tramezzino con una seconda fettina di pane e portate in tavola.

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Consigli per cucinare Tramezzini tricolori con pesto

I tramezzini al pesto sono un’ottima base per realizzare infinite varianti dei tramezzini tricolori. Uno dei segreti per esaltare il sapore di questa semplice ricetta è utilizzare pane di qualità eccellente, completamente privo di crosta e morbidissimo. Invece del pancarré, che rischia di rimanere asciutto, conviene usare il pane da sandwich più soffice, dalla forma quadrata e già privo della crosta. Taglialo a forma di tramezzino solo dopo averlo imbottito con un coltello ben affilato.

Quando farcisi i tramezzini tricolori fatti in casa, non concentrare tutto il ripieno solo al centro lasciando gli angoli vuoti. Fai attenzione a distribuire il ripieno in maniera omogenea e su tutta la superficie. In questo modo, una volta chiusi, i tramezzini tricolori mostreranno tutta la loro farcitura invitante, e si potranno identificare meglio quando sono adagiati sui vassoi tra le altre varietà di tramezzini con pesto.

Infine, evita di disporre i tramezzini fatti in casa su vassoi di carta da panettiere perché si inumidiscono, e finiscono per rovinare la parte con cui sono a contatto. Molto meglio disporli su piatti di ceramica o vassoi di pasticceria dorati.

Come non far indurire i tramezzini

Tra quando prepari i tramezzini tricolori e il momento di servirli ai tuoi commensali, può passare diverso tempo, ore o magari mezza giornata. Il segreto per non fare indurire i tramezzini fatti in casa è adagiarli su un vassoio e stendervi sopra un panno umido e ben strizzato. Con il panno umido puoi conservare la freschezza dei tuoi tramezzini. Riponi in frigorifero, chiudendo bene i lembi del panno tutto attorno al vassoio, e tirali fuori un’ora prima di mangiarli. Tienili a temperatura ambiente, coperti dal panno umido, fino al momento di servirli.

Conservazione

I tramezzini fatti in casa non si possono conservare a lungo in frigorifero. Ma molto dipende dagli ingredienti che hai scelto per il ripieno. Se, per esempio, nella farcitura hai incluso anche delle verdure fresche che tendono a rilasciare acqua, come per esempio i pomodori freschi, i cetrioli o l’insalata i tempi di conservazione si riducono tantissimo, e anche dentro il frigorifero riescono a durare per alcune ore, non di più. Ricorda che, se vuoi farcire i tramezzini fatti in casa con la verdura, è meglio utilizzare quella grigliata oppure le conserve di verdure, perché non rilasciano acqua e si conservano meglio, anche fino al giorno dopo.

Nel caso dei tramezzini tricolori con il pesto ti consigliamo di chiuderli in un contenitore ermetico o avvolgerli nella pellicola alimentare e conservarli in frigorifero per massimo ventiquattro ore.

Altre ricette veloci con pesto

Ci sono altre ricette veloci che puoi preparare rapidamente, per arricchire il tuo buffet e rendere più sostanziosa la scelta degli stuzzichini da servire durante un aperitivo. Puoi aggiungere al tuo menu delle sfiziose girelle di sfoglia al pesto oppure servire dei piccoli cornetti salati ripieni di pesto: farai un figurone.